Disturbo Distimico


Secondo il DSM il Disturbo Distimico è caratterizzato da umore cronicamente depresso per la maggior parte del giorno, quasi tutti i giorni per almeno 2 anni. Dunque si tratta di una forma di depressione che tende a cronicizzarsi.

Per quanto riguarda i bambini e gli adolescenti la diagnosi viene fatta nel caso in cui siano irritabili ed eccentrici oltre che depressi e la durata deve essere di almeno 1 anno.

Quando l’individuo è depresso devono essere presenti almeno due dei seguenti sintomi:

1) scarso appetito (iporessia) o aumento dell’appetito (iperfagia)

2) insonnia o ipersonnia

3) sensazione di scarsa energia o affaticabilità, per cui l’individuo fa un’enorme fatica anche per le attività basilari come lavarsi, camminare etc.

4) bassa autostima

5) difficoltà di concentrazione o incapacità di prendere decisioni

6) sentimenti di disperazione

  • Durante i primi 2 anni di malattia (1 anno nei bambini e negli adolescenti), l’individuo è stato senza  sintomi  per non più di due mesi.
  • Durante i primi 2 anni di malattia  l’individuo non ha avuto sintomi sufficienti per la diagnosi di Episodio Depressivo Maggiore.

Nel caso in cui infatti l’individuo presenti sintomi depressivi tipici di un Episodio Depressivo Maggiore nei primi due anni, per il DSM la diagnosi è di Disturbo Depressivo Maggiore Cronico se sono presenti i sintomi necessari per la diagnosi dell’Episodio Depressivo Maggiore, o di Disturbo Depressivo Maggiore in remissione Parziale se attualmente non sono presenti i sintomi dell'Episodio Depressivo Maggiore.
Secondo il DSM prima dell'insorgere del Disturbo Distimico può esserci stato un Episodio Depressivo Maggiore, necessariamente seguito da una totale remissione (nessun sintomo per 2 mesi).

Inoltre, dopo i primi 2 anni di Disturbo Distimico, possono esserci anche degli episodi di Disturbo Depressivo Maggiore; in questo caso si possono fare entrambe le diagnosi.

  • Per la diagnosi di Disturbo Distimico è necessario anche che non sia  mai stato presente un Episodio Maniacale, Misto o Ipomaniacale.
  • Se poi i sintomi depressivi si manifestano soltanto durante il decorso di un Disturbo Psicotico cronico, come Schizofrenia o Disturbo Delirante, il DSM prevede che vengano considerati come manifestazioni associate di questi disturbi.
  • Non si fa diagnosi di Disturbo Distimico se i sintomi sono dovuti agli effetti fisiologici diretti di una sostanza (ad es., alcool, antiipertensivi) o di una condizione medica generale (per es., ipotiroidismo, Morbo di Alzheimer).
  • Infine per il DSM i sintomi depressivi costituiscono per l’individuo fonte di disagio clinicamente significativo o compromettono il funzionamento sociale, lavorativo o di altre aree importanti.

Secondo alcuni autori e secondo noi, il Disturbo Distimico potrebbe rappresentare un Disturbo di Personalità despressivo più che un disturbo "psichiatrico" vero e proprio, in quanto manifesta molte caratteristiche tipiche del disturbo di personalità come la lunga durata, l’esordio spesso precoce, l’interessamento di quasi tutte le aree di funzionamento dell’individuo, che porterebbero a vedere in queste manifestazioni quasi dei tratti cristallizzati e rigidamente organizzati della personalità, spesso egosintonici (cioè tratti di cui spesso l’individuo non è consapevole per via del loro carattere necessario e inevitabile).

 

Il disturbo Distimico può essere:

  • Ad esordio Precoce: il disturbo si manifesta prima dei 21 anni. Per tali individui è più probabile sviluppare in seguito Episodi Depressivi Maggiori.
  • Ad  esordio Tardivo: il disturbo si manifesta dopo i 21 anni.
  • Con Manifestazioni Atipiche.

Manifestazioni associate alla Distimia

  • Riduzione degli interessi.
  • Sensazione di essere non interessanti o incapacidi soddisfare le richieste dell’ambiente(scarsa autostima)
  • Sentimenti di inadeguatezza rispetto a persone o situazioni;
  • Perdita generalizzata di interesse o di piacere;
  • Ritiro sociale (interruzione di rapporti interpersonali, con amici, parenti);
  • Sentimenti di colpa o pensieri ripetitivi sul passato;
  • Irritabilità, rabbia;
  • Riduzione di attività, efficienza e produttività;
  • Sintomi vegetativi (variazione di sonno, appetito, peso etc) meno comuni che negli individui con episodio depressivo maggiore

Disturbi Associati

  • Disturbi di Personalità Borderline.
  • Disturbo Istrionico.
  • Disturbo Narcisistico.
  • Disturbo Evitante Dipendente.
  • Dipendenza da Sostanze.
  • Eventi psicosociali stressanti (possono essere associati al disturbo).

Epidemiologia

Secondo il DSM la Prevalenza di questo disturbo nella popolazione è del 6%.

Nei bambini vi è la stessa probabilità tra maschi e femmine di sviluppare il disturbo; negli adulti vi è una probabilità doppia nelle femmine rispetto ai maschi.

Anche questi dati offrono lo spunto per delle riflessioni. Ad esempio verrebbe da chiedersi se la prevalenza nelle donne rispetto agli uomini sia reale oppure solo la conseguenza del fatto che le donne sono portate ad esprimere più facilmente, rispetto agli uomini, i sintomi depressivi a causa di forti condizionamenti culturali, il che verrebbe confermato dalla stessa probabilità presente invece nei bambini tra maschi e femmine.

 

Esordio, Decorso e Prognosi

Secondo il DSM il disturbo distimico spesso ha un esordio precoce ed un decorso cronico.

Di solito gli individui con Disturbo Distimico hanno anche un Disturbo Depressivo Maggiore; in questi casi, se il Disturbo Distimico è insorto prima del Disturbo Depressivo Maggiore, è poco probabile un totale recupero spontaneo tra gli Episodi Depressivi Maggiori ed è più probabile che si abbiano successivi episodi più frequenti.

La probabilità che gli individui con Disturbo Distimico, senza un precedente Disturbo Depressivo Maggiore, sviluppino quest’ultimo disturbo entro cinque anni è del 75%.

 

Familiarità

Secondo il DSM il Disturbo Distimico è più comune tra i parenti di primo grado di individui con Disturbo Depressivo Maggiore.

Sia il Disturbo Distimico che il Disturbo Depressivo Maggiore sono più comuni nei parenti di primo grado dei soggetti con Disturbo Distimico.

 

Secondo l’ICD-10:

  • L'umore depresso deve essere accompagnato da 3 item di una lista di 11 sintomi che include 5 dei 6 item del DSM-IV.
  • Gli Episodi Depressivi Maggiori devono essere assenti o molto pochi.
  • Il Disturbo Distimico può seguire un episodio depressivo senza un periodo di remissione completa (nel DSM-IV devono passare almeno 2 mesi in assenza di sintomi).